È di recente mancato Vitaliano Trevisan, scrittore, drammaturgo, saggista, sceneggiatore, attore. Nato a Sandrigo (Vicenza) nel 1960, è arrivato alla letteratura dopo un percorso fatto di tanti lavori: operaio, geometra, gelataio, progettatore di arredamenti, come racconta nel suo capolavoro, il romanzo Works (Einaudi, 2016). Ha pubblicato i primi racconti - Un mondo meraviglioso - nel 1997, ma ha raggiunto la fama con I quindicimila passi (Einaudi, 2002). Il libro ha ricevuto il Premio Lo Straniero e il Campiello Francia 2008. Nel 2003 ha scritto il soggetto e della sceneggiatura di Primo amore di Matteo Garrone, film in cui ha recitato come primo attore.

I libri di Vitaliano Trevisan nelle Biblioteche
Gli ebook di Vitaliano Trevisan su Mlol

Proponiamo un percorso tra le opere dell’autore che il catalogo delle biblioteche civiche offre

quindicimila_passi_cop.jpgI quindicimila passi. Un resoconto (Einaudi 2002)

Thomas conta i passi. Da casa alla questura, millecinquantatré passi. Da casa al tabaccaio, settecentonovantuno. Da casa al negozio di alimentari, milleottocentocinquantuno. Conta con precisione, senza lasciarsi distrarre, gli occhi fissi a terra, un gessetto in tasca per segnare il punto da cui ripartire in caso di una deviazione imprevista. Scandire il numero dei passi lo aiuta a tenere la morte un passo indietro, tra le macchine che gli sfrecciano accanto lungo strade tutte uguali, perché in definitiva la strada è sempre una sola.

 

separatore-png-2.png

 

 

mondo_meraviglioso_cop.jpgUn mondo meraviglioso. Uno standard (Einaudi 2003)

Nel monologo di Thomas appaiono squarci di una provincia italiana descritta come il corpo putrescente di un cadavere, si aprono tetri ricordi d'infanzia dove un padre impettito regala al figlio un'insopportabile filosofia di vita che tende a normalizzare la sua follia, reintegrandola nella più conformistica follia sociale. Thomas è invece l'antieroe moderno che non ci sta, ma ce non ha altre armi per esprimere il suo rifiuto oltre la nevrosi e la scrittura.

 

separatore-png-2.png

shorts_cop.jpgShorts (Einaudi, 2004)
Brevissimi racconti che narrano di un mondo "perverso", deformato dal progresso, abitato da creature stralunate, ragazzi alla deriva. È il diario rabbioso di una nevrosi, di una solitudine che si nutre di una lucidità e di una consapevolezza di per sé dispotiche, ossessive, lancinanti.

 

 

 

separatore-png-2.png

Grottesci e arabeschi (Einaudi 2009)

grotteschi_e_arabeschi_cop.jpgRacconti caratterizzati da uno sguardo limpidamente classico e insieme feroce, capace di narrare l'autentico orrore. Che si tratti di una famiglia oscena e di una madre moribonda che sa nascondere segreti - il più atroce dei quali solo al lettore sarà svelato - o di un uomo che vuol raschiare via dalla casa ogni traccia della donna che l'abitava, o del più spietato ritratto di artista italiano contemporaneo che possiate immaginare. In questo libro la lingua dello scrittore vicentino raggiunge un equilibrio e una originalità nuovi ispirandosi al maestro del racconto: Edgar Allan Poe.

 

 

separatore-png-2.png

tristissimi_giardini_cop.jpgTristissimi giardini (Laterza, 2010)

A metà tra diario e saggio, un’esplorazione sul territorio veneto, sui luoghi presenti nelle sue opere, sull’ambiente e sulle architetture di una periferia diffusa.

 

 

separatore-png-2.png

Works (2016)works_cop.jpg

Vitaliano Trevisan inizia a lavorare a quindici anni, quando una sera a cena chiede al padre una bicicletta nuova, da maschio, perché girare con quella della sorella maggiore significa essere preso in giro dai compagni. Il padre lo porta nell'officina di un amico che stampa lamiere per abbeveratoi da uccelli: "Cosí capisci da dove viene", gli dice, alludendo al denaro. Inizia per l'autore il succedersi di una serie di lavori: dal manovale al costruttore di barche a vela, dal cameriere al geometra, dal disoccupato al gelataio in Germania, dal magazziniere al portiere di notte, fino allo spaccio di droga e al furto. Trevisan racconta gli anni Settanta schiacciati tra politica ed eroina, cui sembra essere sopravvissuto quasi per caso, la storia di un matrimonio e della sua fine, le contraddizioni del mondo della cultura e la sofferenza psichica, il percorso pieno di deragliamenti di un ragazzo destinato a fare lo scrittore.
 

Works su L’indice on line
Works su flanery.com

separatore-png-2.png