Tutto ciò che avviene prima del crimine e che porta quindi al reato viene descritto in maniera minuziosa. È caratterizzato in particolare dai colpi di scena e da una suspense che tiene il lettore con il fiato sospeso. Un thriller, per definirsi tale, deve provocare al lettore emozioni forti, in particolare suspense ed eccitazione che devono guidare la narrazione con improvvisi picchi o cadute nel livello della tensione, e con fasi costanti intervallate da fasi a ritmo veloce. In questo genere, l'obiettivo è quello di fornire una storia che abbia una tensione costante, il cui livello viene mantenuto con diversi effetti sorpresa e un costante senso di morte imminente fino a quando la trama arriva ad un punto culminante. In generale l'intreccio tende ad essere in continuo movimento, con toni cupi o minacciosi, si hanno spesso scene di inseguimento, e la trama principale può fare capo ad una trama generale su larga scala che coinvolge tematiche come lo spionaggio, il terrorismo o la cospirazione internazionale.

Gli elementi primari del genere sono:

  • Il protagonista affronta il pericolo di morte, sua o di qualcun altro.
  • La forza dell'antagonista deve inizialmente essere maggiore di quella del protagonista.
  • La trama principale si concentra su un mistero che deve essere risolto.
  • La costruzione narrativa è dominata dal punto di vista del protagonista.
  • Tutte le azioni e i personaggi devono essere credibili o realistici nella loro rappresentazione.
  • I due temi principali su cui si fonda il genere thriller sono il desiderio di giustizia e la moralità degli individui.
  • Il protagonista e l'antagonista non devono combattere solo a livello fisico (che denoterebbe esclusivamente il genere d'azione) ma anche a livello psicologico.
  • O per caso o per una curiosità personale, i protagonisti vengono trascinati in un conflitto o in una situazione pericolosa che non sono inizialmente preparati a risolvere.

 

 GLI AUTORI

Al genere del thriller appartengono una grossa mole di generi letterari. Ce ne sono tutti i tipi. Il thriller legale John Grisham, il thriller di spionaggio John Le Carré, il thriller di azione o d'avventura Robert Ludlum, il thriller medico Patricia Cornwell, il thriller politico Frederick Forsyth, il thriller religioso Dan Brown, il thriller high-tech Tom Clancy, il thriller militare. Ciò che dà la varietà al genere del thriller è l'intensità delle emozioni che esso crea, in particolare l'apprensione e l'euforia, l'eccitazione e la mancanza di respiro. Per definizione, se un thriller non emoziona, non sta facendo il suo lavoro
(James Patterson, June 2006)

 

IL LIBRO

La grande fuga dell'Ottobre Rosso
Il romanzo più famoso e avvincente di Tom Clancy. Il romanzo verte tutto sulla fuga di un sommergibile nucleare russo diretto in America e sulla complessità delle risposte da parte degli Stati Maggiori che non riescono a comprendere se si tratta di effettivi fuggitivi oppure di un piano militare che potrebbe condurre alla terza guerra mondiale. La scrittura di Clancy è semplice da un lato, ma coinvolgente perché molto figurativa e i personaggi sono delineati in maniera eccezionale, tant'è che sembra sempre di trovarsi all'interno del sommergibile. Anche la psicologia è molto approfondita e lo rende un romanzo avvincente. La capacità dell'autore di tratteggiare bene le tensioni rende questo romanzo un vero e proprio capolavoro del genere.

IL DETECTIVE

Jack Ryan (Tom Clancy)
Diplomato alla Loyola High School a Towson, nel Maryland, Jack si laurea in storia al Boston College, per poi diventare sottotenente dei Marine. In servizio sulla nave portaelicotteri Guam, precipita a bordo di un elicottero Ch-46 sulla costa di Creta, durante un'esercitazione Nato. Riporta lesioni alla schiena che pongono fine alla sua carriera militare. I suoi genitori muoiono 19 mesi dopo in un incidente aereo all'aeroporto di Chicago. I due eventi portano Ryan a odiare il volo, fobia che non lo abbandonerà mai. Nel frattempo si innamora di Caroline Muller, studentessa di medicina, che sposerà dopo poco. Si dedica alle attività di Borsa alle dipendenze del suocero, Joe Muller, vicepresidente della Merrill Lynch. Accumulato un grosso capitale, si ritira per dedicarsi all'insegnamento della storia e fare il consulente della Cia. Nel corso delle vicende narrate nei vari libri, passa dall'essere un semplice consulente esterno dei servizi a diventare Presidente degli Usa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALTRI TITOLI 

Le notti senza sonno, Gian Andrea Cerone
La ragazza nella nebbia, Donato Carrisi
Non è un paese per vecchi, Cormac McCarthy
Il silenzio degli innocenti, Thomas Harris

IL FILM

Intrigo internazionale, Alfred Hitchcock

Intrigo internazionale è uno dei più riusciti esempi di cinema thriller, è un geniale mix di suspense, ironia e sensualità audace firmato da Alfred Hitchcock e incarnato da un Cary Grant impeccabile e superbo. Divertentissimo, avvicente, raffinato, elaborato: un capolavoro dal fascino eterno e imperituro che non smetteresti mai di rivedere, perfetto anello di congiunzione tra le torbide ossessioni di La donna che visse due volte e la spensieratezza blasé ed elegantissima di Caccia al ladro. Indimenticabili il ritmo, le inquadrature, il montaggio, scene entrate di prepotenza tra le più iconiche della storia del cinema.

LA GRAPHIC NOVEL

La ragazza scomparsa, Jiro Taniguchi