virgolette_aperte.jpgLa fotografia è molto più del semplice scattare foto: è uno stile di vita. È quello che senti, quello che vuoi esprimere, è la tua ideologia e la tua etica. È un linguaggio che ti permette di cavalcare l'onda della storia.virgolette_chiuse.jpg

Sebastião Salgado

Nato in Brasile nel 1944, formatosi in economia, si avvicina alla fotografia agli inizi degli anni ‘70 durante una missione in Africa, mentre lavora per l’Organizzazione Mondiale del Caffè. Abbandona la carriera economica per dedicarsi completamente alla fotografia documentaria. É noto per i suoi progetti che esplorano temi sociali, umanitari e ambientali, come Workers (1993), Migrations (2000) e Genesis (2013). Le sue immagini, rigorosamente in bianco e nero, sono caratterizzate da una forte carica emotiva ed estetica.

Salgado ha ricevuto molti riconoscimenti internazionali e ha cofondato con la moglie Lélia Wanick Salgado l’agenzia Amazonas Images. Insieme hanno anche promosso il progetto di riforestazione Instituto Terra, volto al recupero della foresta atlantica brasiliana.

Nel 2014 è stato protagonista del documentario “Il sale della terra”, diretto da Wim Wenders e Juliano Rubeiro Salgado, che racconta la sua vita e il suo lavoro.

genesi.jpg​​​​​​
Gene​si

É uno dei progetti fotografici più ambiziosi di Sebastião Salgado, pubblicato nel 2013. Frutto di oltre otto anni di lavoro (2004-2012), il libro rappresenta un vero e proprio viaggio visivo attraverso gli angoli più incontaminati del pianeta. L'intento di Salgado è quello di riscoprire e documentare la bellezza primordiale della Terra, offrendo uno sguardo potente su paesaggi, animali e popolazioni ancora poco toccati dalla civiltà industriale. È un’opera che celebra la natura in tutta la sua maestosità, richiamando la necessità di preservare ciò che ancora resiste all’impatto dell’uomo moderno.

 

africa.jpgAfrica

È una raccolta fotografica pubblicata nel 2007 che raccoglie oltre trent’anni di lavoro di Sebastião Salgado nel continente africano. Le immagini raccontano conflitti, carestie, migrazioni e condizioni di vita difficili, ma anche culture straordinarie, paesaggi mozzafiato e momenti di profonda umanità. Il libro è suddiviso in tre sezioni principali: Sud Sudan; Grande Regione dei Laghi e Africa Sub-Sahariana.

Approfondimenti:
Video-intervista con alcune foto di Salgado
Video presentazione della mostra Genesi
MLOL - Foto di Salgado