Di che diritto si tratta?

Ogni bambino e ogni bambina ha il diritto di giocare, divertirsi, riposare e partecipare ad attività culturali e artistiche. Questo significa avere tempo libero per scoprire i propri talenti, imparare cose nuove e stare con gli amici.

Riconoscere questo diritto aiuta ogni bambino a crescere felice, creativo e curioso, sviluppando le proprie capacità e la propria personalità.

Dove è scritto
Questo diritto è sancito nella Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (1989), ratificata in Italia nel 1991.
Articolo 31 – Riposo, tempo libero e attività culturali: ogni bambino ha diritto al gioco, al tempo libero, alla partecipazione a attività artistiche, culturali e ricreative.
Gli Stati devono sostenere l’accesso a queste attività e garantire che i bambini abbiano tempo per riposare e divertirsi.

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Amo, non amo
Dentro al libro: Un albo illustrato che invita i bambini a riflettere sul diritto fondamentale di ogni bambino di giocare, come sancito dalla Convenzione sui Diritti dell'Infanzia. Il libro presenta situazioni contrapposte: da un lato, bambini che vivono in contesti ricchi e hanno accesso al gioco; dall'altro, bambini che, a causa di povertà o conflitti, sono privati di questo diritto. Attraverso immagini evocative e testi semplici, l'opera stimola una riflessione profonda sulla disuguaglianza e sull'importanza del gioco per lo sviluppo e la felicità dei bambini.
Età di lettura: da 6 anni

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Oltre l'albero ...

Dentro al libro: Un libro senza parole che non racconta una storia a una direzione, diretta e facilmente interpretabile. C’è una bambina nel bosco intimorita e incuriosita da una casina isolata; c’è una vecchia strega; c’è un fiato e una parola che schiude improvvisamente un mondo, sovvertendo le aspettative e le paure. Lo stupore della bambina diventa lo stupore del lettore che alla chiusura del libro continuerà a chiedersi sognante: ma cosa è accaduto?
Età di lettura: da 6 anni