Ogni bambino e ogni bambina ha il diritto di avere un nome, una nazionalità e una famiglia. Questo significa che ogni bambino deve poter sapere chi è, da dove viene e avere legami con i suoi genitori o con chi se ne prende cura.
Riconoscere questo diritto aiuta ogni bambino a sentirsi riconosciuto, amato e parte di una comunità, rispettando la sua storia e la sua famiglia.
Dove è scritto
Questo diritto è sancito nella Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (1989), ratificata in Italia nel 1991.
Articolo 7 – Nome, nazionalità e genitori: ogni bambino ha diritto a un nome e a una nazionalità fin dalla nascita, e a conoscere e essere accudito dai propri genitori.
Questo articolo garantisce anche il rispetto dei legami familiari e l’identità personale di ogni bambino.

Prima di me
Dentro al libro: Un albo poetico e suggestivo in cui forme astratte e pochi colori si accompagnano a un testo evocativo di ciò che c’era prima, “prima di me”, prima di tutto. Riecheggiano rumori, suoni, luci e ombre, emozioni e brividi, sensazioni, elementi naturali, e infine un corpo, che si forma pian piano, fino ad “esserci”, adesso, con una propria identità: “Io so. Io sono. Mi hanno dato un nome”.
Età di lettura: da 4 anni

Che cos'è un bambino?
Dentro al libro: Un bambino e una persona piccola, ma ciò non significa che abbia idee piccole: questa e altre differenze tra lo straordinario mondo dei piccoli e quello comunque straordinario degli adulti, visto con gli occhi dei primi.
Età di lettura: da 4 anni

Un giorno un nome incominciò un viaggio
Dentro al libro: Un giorno un nome incominciò un viaggio. Era un nome di tante lettere e suonava dolce, evoca terre lontane, altopiani dorati che possono portare dolore, tanto da convincere i suoi abitanti ad abbandonarli in cerca di luoghi più fortunati. E il "nome" si mette in viaggio. È la storia di una bambina ma è anche la storia di tante vite che sbarcano sulle nostre e su altre coste. Con toni dolci gli autori raccontano una storia crudele, dove sofferenza, ingiustizia e indifferenza sono padrone dei destini degli uomini. Perché il viaggio dà speranza... ma a volte, come in questo caso, la speranza è difficile da trovare. Bisogna guardare oltre il mare, tornare indietro, sugli altopiani.
Età di lettura: da 6 anni

Io e gli altri
Dentro al libro: Anche tu come gli altri? Il gruppo può riuscire a non farci sentire più soli, proteggerci e avvolgerci in una dimensione di calore, ma talvolta ciò avviene a scapito della nostra sensibilità, dei nostri principi e del nostro modo di vivere. È allora che abbiamo l’occasione di intraprendere un processo di separazione dagli altri e di individuazione del sé, come sceglie di fare il giovane protagonista di questa storia illustrata.
Età di lettura: da 9 anni