Un bel giorno (…) il professor Tolkien decise di inventare per i suoi figli il piccolo popolo degli Hobbit. (…) Pensando a questi gnometti, nel 1937 Tolkien crea e pubblica una lunga favola, lo Hobbit (…). Poi riflette e immagina un universo parallelo in cui vivono gli Hobbit insieme a molte altre creature: piante intelligenti, demoni e maghi.

A poco a poco questo mondo diventa talmente reale che Tolkien ne disegna le mappe, ne inventa la cronologia, le lingue parlate e scritte ma anche le  rivoluzioni avvicendatesi nel corso dei millenni.  Ai suoi occhi, questo mondo è del tutto reale.

Scrive così Jacques Bergier nel suo saggio J.R.R. Tolkien, o del Signore degli Anelli, ripercorrendo i primi passi della creazione di questo libro-mondo fantastico. Nel cinquantesimo anniversario della morte di Tolkien (2 settembre 1973), ci immergiamo nella sua Terra di Mezzo in compagnia dei suoi coraggiosi personaggi, alla ricerca di un anello capace di dare a chi lo trova l’ immenso potere di distruggere o salvare l’intero mondo.

Tolkien in biblioteca

picnic-g8078abe31_1920.jpg

Tolkien in MLOL

pexels-ylanite-koppens-1693626_0.jpg