‘L’affare Vivaldi’ e ‘Il volto di Vivaldi’ di Federico Maria Sardelli

Federico Maria Sardelli
Attivo dalla metà degli anni ‘80 nel campo della musica antica, col tempo Sardelli è diventato forse il più esperto conoscitore dell’opera musicale di Antonio Vivaldi, essendo protagonista di numerose incisioni nonché autore di importanti saggi, revisioni, opere critiche e trascrizioni del maestro veneziano.

affare_vivialdi_cop.jpgL'AFFARE VIVALDI / Federico Maria Sardelli
La storia della riscoperta dei manoscritti di Vivaldi è davvero andata così. Diversamente dalla frase che i romanzieri pongono di solito alla fine del loro lavoro, io devo invece assicurare che i fatti narrati sono realmente accaduti, e solo in pochi casi ho dovuto inventare. La concatenazione degli eventi, per quanto bizzarra possa sembrare, è dovuta alla storia". Se conosciamo Vivaldi quanto lo conosciamo oggi, ciò è dovuto anche alle peripezie dimenticate - assurde, incredibili, comiche, cariche a volte di suspense, intricate come uno spettacolo drammatico e farsesco - che questo romanzo storico rivela.

 

volto_vivialdi_cop.jpgIL VOLTO DI VIVALDI / Federico Maria Sardelli
Questo libro è interdisciplinare: parla di pittura, di musica e di storia. Incrocia l’analisi tecnico-scientifica e stilistica dei ritratti con i dati noti o dubbi della biografia, alla ricerca di un volto vero, quello di Antonio Vivaldi, il Prete rosso, il settecentesco creatore delle Quattro stagioni e firma di una moltitudine di musiche barocche che si vanno ancora scoprendo. Chiunque segua la musica conosce il desiderio bruciante di vedere l’espressione del viso di chi compose una volta certe note che hanno attraversato secoli...

 

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 note_scordate_cop.jpgNOTE SCORDATE. TRE MUSICISTI EBREI NELLA TEMPESTA DELLE LEGGI RAZZIALI, Edda Fogarollo
Tra la fine dell'800 e la prima metà del '900, eminenti compositori ebrei italiani hanno prodotto opere di eccelso valore sia estetico che contrappuntistico, che per troppo tempo sono state ignorate. Da qui nasce la proposta dei musicisti del Duo Elimo di fare luce su un tesoro musicale poco noto o del tutto sconosciuto che merita di essere scoperto. Il maestro Francesco Buffa (pianista) e il maestro Giovanni Cardillo (violinista) riportano alla luce la musica di Guido Alberto Fano, Alberto Gentili e Vittorio Rieti.

Note biografiche:
Guido Alberto Fano nasce a Padova il 18 maggio 1875. Inizia gli studi musicali con Vittorio Orefice e intraprende poi quelli pianistici sotto la guida di Cesare Pollini. il suo percorso musicale lo vede spaziare in diversi ambiti. Come pianista a vent'anni lo vediamo già in tournée in Germania e Austria e come insegnante di pianoforte arriverà ad insegnare al Conservatorio Verdi di Milano. Sviluppa poi il suo talento di compositore, allievo di Martucci, vincendo numerosi premi internazionali. Diventa in seguito Direttore del Regio Conservatorio "San Pietro a Majella" di Napoli e Direttore del Regio Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo. Dal 1938 è rimosso dall'insegnamento a causa delle leggi razziali e dal 1943 al 1945 è costretto a fuggire e rifugiarsi a Fossombrone e Assisi. Alla fine della guerra riprende il suo posto di insegnamento che lascia definitivamente nel 1947, anno in cui viene collocato a riposo.

LE SONATE PER PIANOFORTE DI BEETHOVEN E IL LORO SIGNIFICATO, András Schiff, 2012sonate_pianoforte.jpg
Una pagina di storia dell'interpretazione musicale, le Sonate per pianoforte spiegate da un grande esecutore. Stimolato dalle domande di Martin Meyer, Andràs Schiff svela tutti i segreti del suo approccio alle sonate, guidando il lettore lungo l'evoluzione straordinaria del linguaggio musicale beethoveniano, dalle giovanili sonate op. 2, già svincolate dal modello di Haydn, alle ultime, visionarie realizzazioni della maturità.