I miei stupidi intenti, Bernardo Zannoni
Il giovane vincitore del premio Campiello Bernardo Zannoni è nato a Sarzana, in provincia di La Spezia, nel 1995. Ha frequentato il liceo classico ma con scarsi risultati,senza imbarazzo dichiara che in pagella il suo voto fisso in italiano era 5. Terminato il liceo, Zannoni ha frequentato per un breve e discontinuo periodo la scuola Holden di Torino, ma sempre fuori dalle regole, preferendo il mestiere di cantautore a quello di scrittore. Bernardo dichiara di aver iniziato a scrivere il suo primo romanzo per merito di suo padre, lo scrittore e sceneggiatore Alessandro Zannoni. Iniziò la prima stesura a ventuno anni e scrisse ininterrottamente per tre mesi, poi si interruppe. Fu sempre suo padre a sollecitarlo a continuare. A ventincinque anni Zannoni aveva concluso la sua prima opera, che narrava la storia di una faina di nome Archy, che viveva nel bosco e si interrogava sui grandi tema della vita: questa, in estrema sintesi, la trama de I miei stupidi intenti.
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